Tragedia a Careggi: coppia intossicata dal monossido in camper

18/02/2025
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Nel tardo pomeriggio di ieri, i Vigili del Fuoco sono intervenuti nel parcheggio del pronto soccorso dell’ospedale Careggi per soccorrere due persone chiuse in un camper. Una volta aperto il veicolo, hanno trovato un uomo di 61 anni ormai privo di vita, mentre la sua compagna, 62enne, è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Dai rilievi è emersa una forte concentrazione di monossido di carbonio, probabilmente sprigionato dalla stufa a gas. La coppia era lì per assistere un familiare ricoverato.

Il monossido di carbonio è chiamato “killer silenzioso” perché:

  • È inodore, incolore e insapore, quindi non ci si accorge della sua presenza.
  • Si lega all’emoglobina 200 volte più dell’ossigeno, provocando asfissia.
  • Può accumularsi in ambienti chiusi senza che ce ne rendiamo conto.

Cause più comuni nei camper:

  • Stufe a gas o bracieri accesi senza aerazione.
  • Scarichi ostruiti o malfunzionanti.
  • Ventilazione insufficiente.

Sintomi di intossicazione:

  • Mal di testa, nausea, vertigini.
  • Sonnolenza, confusione, difficoltà a respirare.
  • Perdita di coscienza e, nei casi più gravi, decesso.

Come proteggersi:

  • Areare sempre il camper quando si usano stufe o fornelli.
  • Controllare gli impianti e la corretta espulsione dei fumi.
  • Installare un rilevatore di monossido di carbonio.

Remigio Calderaro

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